Il 28 Marzo 2022 a Milano è mancata Daniela Parolaro, professore ordinario di Farmacologia e responsabile scientifico della Fondazione Italiana per la Ricerca sulle Dipendenze Zardi-Gori.

Nata a Milano nel 1950 si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Milano nel 1972. Ha iniziato la sua carriera scientifica con il Prof. Enzo Gori presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università degli Studi di Milano. Nel 2000 è stata nominata Professore Ordinario di Farmacologia Cellulare e Molecolare presso l’Università dell’Insubria, dove è stata Direttrice del Centro per le Neuroscienze e Presidente del corso di laurea in Biologia applicata alla Scienza Medica.

La sua ricerca scientifica si è sviluppata nel campo delle dipendenze, ed è stata un esperto di fama mondiale della farmacologia dei cannabinoidi. In particolare il suo interesse si è soffermato sul ruolo che il sistema endocannabinoide gioca nella neurobiologia dell'ansia, della depressione e della schizofrenia, nonché sui meccanismi molecolari che sottendono allo sviluppo di tossicodipendenza. La sua ricerca scientifica si è sviluppata nel campo delle dipendenze, con particolare riguardo ai cannabinoidi. In particolare il suo interesse si è soffermato sul ruolo che il sistema endocannabinoide gioca nella neurobiologia dell'ansia, della depressione e della schizofrenia

E’ stato Membro della Società Italiana di Farmacologia per più di quarant’anni partecipando attivamente alla vita della Società e raccogliendo la stima e l’apprezzamento dei Colleghi. Coordinatore del Gruppo di Lavoro sulle Dipendenze Patologiche ha lasciato la carica  solo recentemente a causa della sua malattia.

Daniela ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali per la sua attività scientifica, tra i quali il prestigioso “Mechoulam Award”, il massimo riconoscimento della International Cannabinoid Reserch Society, di cui era membro dal 1994. E’ anche stata la prima donna ad essere eletta Presidente di tale società nel 2005.

Negli ultimi anni della sua vita Daniela si è dedicata quasi esclusivamente alla Fondazione Zardi-Gori di cui è stata responsabile scientifico. La sua attività si è soprattutto distinta nel formare e stimolare i giovani fornendo loro strumenti e occasioni per poter svolgere le loro attività di ricerca.

La Fondazione Zardi-Gori non dimenticherà la sua appassionata dedizione e il suo ruolo di guida nella realizzazione dei progetti scientifici. Ricorderemo sempre la sua competenza, l'umanità e la grande sensibilità che ci ha regalato in questi anni di appassionato lavoro.